Radici della civiltà

Il confronto tra le pagine di storici diversi che hanno narrato uno stesso avvenimento o si sono occupati di un stesso personaggio è molto utile, perché fa capire come uno stesso avvenimento possa apparire diverso, in misura più o meno accentuata, secondo il punto di osservazione e i criteri con i quali viene osservato. Si comprende perciò che solo un’accurata comparazione delle fonti può consentire di avvicinarsi alla realtà storica.

Analizzeremo perciò aspetti della vita di alcuni protagonisti visti da due storici. Plutarco e Svetonio si sono occupati di Cesare. Ancora Plutarco e Curzio Rufo hanno narrato dell’uccisione da parte di Alessandro di Clito, un suo compagno che fino ad allora gli era stato fedele. Tacito e Svetonio hanno ricordato le ragioni che spinsero Tiberio a chiudersi nelle sue ville di Capri.

Questi confronti non riguardano giudizi contrastanti sui personaggi storici, ma un diverso modo di raccontare la storia. Utilizzando due testi il quadro risulta più ricco e consente di tracciare biografie più complete dei personaggi.

Svetonio e Plutarco: Cesare e i pirati
Plutarco e Curzio Rufo: Alessandro uccide il suo amico e compagno Clito
Tacito e Svetonio: Tiberio si ritira a Capri