Una teoria sull’origine degli eucarioti Testo del commento audio Circa due miliardi di anni fa, all’epoca dei procarioti, nelle acque della Terra i cianobatteri stavano generando il primo ossigeno atmosferico, che rese possibile l’evoluzione dei batteri aerobi, batteri che per la prima volta usavano l’ossigeno nei processi metabolici. Questi organismi aerobi stabilirono simbiosi con cellule ospiti più grandi. Il loro metabolismo, più efficiente, produceva infatti un eccesso di ATP che poteva essere condiviso con la cellula ospite. Nel tempo il simbionte si sviluppò negli organuli che riconosciamo oggi come mitocondri. Per poter gestire il simbionte il genoma dell’ospite si ingrandì e, circondato da una membrana protettiva, divenne il nucleo. Alcune cellule nucleate stabilirono una nuova associazione con i cianobatteri, precursori, secondo questa teoria, dei cloroplasti. |