Manlio Dinucci
Il sistema globale seconda edizione - Geografia del sistema globale
Zanichelli Editore

  I parchi eolici in Europa (novembre 2006)

modulo F: Scelte energetiche (Il sistema globale seconda edizione)
modulo E: Scelte energetiche (Geografia del sistema globale)

Nell’Unione europea l’uso dell’energia eolica per produrre elettricità è in forte crescita: dal 2000 ad oggi la potenza eolica installata (la potenza degli aerogeneratori in funzione) è aumentata di oltre il 150%.

Questa fonte energetica offre, infatti, una serie di vantaggi rispetto ai combustibili fossili e all’energia nucleare.

   

Un aerogeneratore. Esistono aerogeneratori di diversa potenza e quindi di diverse dimensioni: quelli di grossa taglia, alti oltre 60 m, producono elettricità a costo minore.

Il vantaggio fondamentale consiste nel fatto che essa è una fonte rinnovabile che non produce inquinamento atmosferico, né contaminazione del suolo e dell’acqua attraverso scarichi o scorie.

I parchi eolici, ossia i terreni su cui sono installati gli aerogeneratori per la produzione di elettricità, possono essere contemporaneamente usati sia per l’agricoltura che per il pascolo.

L’altro vantaggio è che produrre elettricità con tale fonte non comporta alcun costo per l’acquisto di combustibili.

Poiché si realizzano aerogeneratori tecnologicamente sempre più efficienti, l’elettricità da fonte eolica costa ormai la metà di quella da fonte nucleare e sta divenendo competitiva rispetto a quella prodotta con i combustibili fossili, il cui prezzo è fortemente aumentato.

Nel confrontare i prezzi dell’elettricità generata da differenti fonti energetiche, si deve tener conto anche di un altro fatto: mentre i parchi eolici non provocano inquinamento e quindi costi aggiuntivi, le centrali termoelettriche e nucleari provocano danni all’ambiente e alla salute, che si traducono anche in forti perdite economiche, cui si aggiungono i costi per lo smaltimento e lo stoccaggio delle scorie, soprattutto di quelle radioattive delle centrali nucleari.

Grazie a tali vantaggi, l’uso dell’energia eolica è in forte crescita. Tuttavia, essa fornisce nell’Unione europea una percentuale ancora piccola della produzione di elettricità.

Ciò è dovuto al fatto che l’uso dell’energia eolica si concentra in soli sette paesi: la potenza eolica qui installata equivale a oltre il 90% di quella complessiva dei paesi della UE.

Nettamente al primo posto è la Germania, con quasi la metà del totale. Al secondo posto è la Spagna, seguita da Danimarca, Italia, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Portogallo.

Le potenzialità dell’energia eolica sono, quindi, ancora in gran parte da sfruttare. Uno dei modi per farlo è quello di installare gli aerogeneratori in zone marine a basso fondale, creando parchi eolici offshore.

Tale metodo, già in uso soprattutto in Danimarca, richiede una maggiore spesa iniziale, ma risolve il problema dello spazio e, allo stesso tempo, accresce la produzione di elettricità dato che sul mare i venti sono più costanti e intensi.

Il più grande parco eolico offshore, non solo dell’Europa ma del mondo, è quello danese di Middelgrunden, situato su un basso fondale roccioso a 3,5 km dal porto di Copenaghen: è composto di 20 aerogeneratori da 2 MW ciascuno.

Questo parco eolico appartiene per la metà all’azienda elettrica di Copenaghen e, per l’altra metà, a una cooperativa composta di circa 8500 persone.

In Danimarca, infatti, circa 150 mila famiglie hanno investito il loro denaro in cooperative per la produzione di elettricità con l’energia eolica: in tal modo contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente e, allo stesso tempo, ne ricavano un guadagno.

Anche in Italia l’uso dell’energia eolica per la produzione di elettricità è notevolmente cresciuto, ma anche qui le potenzialità sono ancora in gran parte da sfruttare: vi sono molti siti idonei all’installazione di aerogeneratori in zone costiere o a ridosso delle coste e sul crinale appenninico, particolarmente in Sardegna, Sicilia, Puglia, Campania e Molise.

Il maggiore parco eolico italiano, entrato in funzione nel 2006, si trova a Sèdini (Sassari): è composto di 36 aerogeneratori da 1,5 megawatt, installati in un’area di 2 km2.

Esso produce una quantità annua di energia elettrica equivalente al fabbisogno di 33 mila famiglie, facendo così risparmiare ogni anno 19 mila tonnellate di petrolio ed evitando l’emissione nell’atmosfera di 64 mila tonnellate di anidride carbonica.

Sempre in provincia di Sassari, ad Alta Nurra, c’è un altro parco eolico composto di sette aerogeneratori alti 67 metri (più della Torre di Pisa) a tre pale, ciascuna delle quali misura circa 30 metri. Il terreno su cui sono installati è utilizzato per il pascolo di ovini.

Altri parchi eolici sono stati realizzati, o sono in via di realizzazione, in Sicilia, nelle province di Palermo e Agrigento; in Puglia, nella provincia di Bari; in Abruzzo, nella provincia de L’Aquila.

Occorrono però maggiori incentivi statali all’uso di questa e altre fonti energetiche rinnovabili e non inquinanti.

Vi sono inoltre altri ostacoli da superare: alcune amministrazioni locali e associazioni ambientaliste sono contrarie ai parchi eolici, con la motivazione che gli aerogeneratori occupano spazio, deturpano il paesaggio e sono rumorosi.

Bisogna però tener conto dei seguenti fatti: gli aerogeneratori non impediscono di usare il terreno per l’agricoltura e il pascolo e, se installati in mare, non occupano spazio sulla terraferma; l’impatto estetico sul paesaggio, inevitabile per qualsiasi opera dell’uomo (basti pensare ai tralicci delle linee elettriche e ai viadotti autostradali), può essere minimizzato attraverso una adeguata progettazione dei parchi eolici; il rumore delle pale è stato fortemente ridotto con le nuove tecnologie e non disturba, dato che gli aerogeneratori vengono installati in zone distanti dai centri abitati.

Bisogna soprattutto tener conto del fatto che, con i parchi eolici, si produce energia non inquinante, inesauribile e a costo sempre più basso.

 

 

 

 

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La redazione e l'autore sono interessati a conoscere l'opinione di chi ha provato a svolgere queste attività e possono essere contattati, via e-mail, per eventuali chiarimenti e proposte.

Informazioni sull’energia eolica si trovano nel sito della European Wind Energy Association (EWEA) http://www.ewea.org/.

Cercare il Green Paper / Position Paper della EWEA.
Quanti aerogeneratori (turbines) sono in funzione in Europa e quanti, secondo quanto prevede la EWEA, saranno in funzione nel 2030?
Di quanto aumenterà la produzione di elettricità con gli aerogeneratori nel 2030?
Quale percentuale della domanda europea di elettricità viene fornita dagli aerogeneratori e quale percentuale, secondo quanto prevede la EWEA, sarà fornita nel 2030?

 
 


 

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