Quali sono le fonti del diritto
Fonti del diritto sono gli atti e fatti dai quali scaturiscono norme giuridiche
- Al primo posto nella scala gerarchicasi trova la Costituzione della Repubblica italiana
- Al secondo posto si collocano le cosiddette fonti primarie, che a loro volta si suddividono in:
fonti statali, che comprendono:
– leggi ordinarie, approvate dal Parlamento;
– decreti legge e decreti legislativi, adottati dal Governo;fonti regionali e provinciali che comprendono:
– leggi regionali valide solo sul territorio della Regione;
– leggi delle Province autonome di Trento e Bolzano, ugualmente valide solo nei rispettivi territori;fonti comunitarie, che comprendono:
– trattati, regolamenti e direttive dell’Unione europea.
- Al terzo posto troviamo:
i regolamenti, che possono essere emanati:
– dal Governo e dai singoli ministri;
– da organi regionali, provinciali e comunali;
– da altri organi della Pubblica Amministrazione.
- Al quarto posto si collocano le consuetudini (o usi).
Si tratta di norme non scritte né poste da alcuna autorità , che sono nate dalla ripetizione costante e generale di atti compiuti nella convinzione di adempiere a un dovere giuridico cosicché alla fine rispettarle è diventato un obbligo.