Come si risolvono i contrasti tra norme
Quando due norme contengono disposizioni tra di loro contrastanti, i criteri da seguire, per capire quale disposizione prevalga sull’altra, sono sostanzialmente tre:
• il criterio della competenza;
• il criterio gerarchico;
• il criterio cronologico.
Il criterio della competenza indica quale fonte (legge costituzionale, legge ordinaria, legge regionale, ecc.) ha la capacità (o l’autorità) per disciplinare quella certa materia.
Il criterio gerarchico dispone che nel contrasto tra due norme prevalga quella proveniente dalla fonte di grado più elevato.
Il criterio cronologico prevede che tra due norme provenienti dal medesimo tipo di fonte (due leggi ordinarie, due leggi regionali, due regolamenti governativi, ecc.) prevalga quella più recente.