, , ,

 Forum C – Unità C1

Il diritto civile e le persone

► Riepiloghi

 

► Approfondimenti

Qual è la definizione giuridica di infertilità e di sterilità?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una coppia è definibile:

  • infertile quando non è in grado di concepire un figlio dopo un anno o più di rapporti sessuali.
  • sterile quando uno o entrambi i componenti sono affetti da una condizione fisica permanente che impedisce loro di avere figli.
    Mediamente nel 30 per cento dei casi le cause della sterilità rimangono ignote.

 

Sia l’infertilità che la sterilità consentono, secondo la legge italiana (l. n. 40 del 2004), di accedere alla procreazione medicalmente assistita.

In che modo si può essere titolari di diritti prima di nascere?
Il nascituro, dopo il terzo mese di gestazione, quando per legge non è più consentito interrompere la gravidanza, acquista il primo e fondamentale diritto dell’essere umano: il diritto alla vita e all’integrità fisica.

Sul piano civile il nascituro può essere titolare di diritti ereditari. Stabilisce in proposito l’art. 462 c.c. che è capace di succedere anche chi sia stato solo concepito al tempo dell’apertura della successione (la successione si apre con il decesso della persona).
Salvo prova contraria si presume concepito al tempo dell’apertura della successione chi è nato entro i trecento giorni dalla morte della persona della cui successione si tratta.

Inoltre per testamento si può disporre che a succedere sia il figlio di una persona vivente anche se non ancora concepito.

Quali sanzioni comporta la violazione di domicilio?
La violazione di domicilio costituisce un reato e viene così punita:

Art. 614 c.p.:
Chiunque s’introduce nell’abitazione altrui (…) contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, (…) è punito con la reclusione fino a tre anni.
(…)
Il delitto è punibile a querela della persona offesa (…).

Art. 615 c.p.:
Il pubblico ufficiale, che abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, s’introduce o si trattiene nei luoghi indicati nell’articolo precedente è punito con la reclusione da uno a
cinque anni (…).

Art. 615 bis c.p.:
Chiunque mediante l’uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi indicati nell’art. 614, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni (…).

Come si accerta l’estinzione della persona?
La persona cessa di esistere con la morte. Per effetto di tale evento si estingue la capacità giuridica e vengono meno i diritti strettamente personali (come i diritti politici o i diritti derivanti da rapporti di famiglia), mentre quelli di natura patrimoniale si trasmettono agli eredi.

In passato il decesso veniva fatto coincidere con la cessazione del battito cardiaco.

Oggi, essendo possibile mantenere attivo il cuore artificialmente, questo riferimento non è più sufficiente. La legge 29 dicembre 1993 n. 578 dispone che la morte per arresto cardiaco si intende avvenuta quando la respirazione e la circolazione sono cessate per un intervallo di tempo tale da comportare la perdita irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo.

La morte nei soggetti sottoposti a misure rianimatorie si intende avvenuta quando si verifica la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo e il silenzio elettrico cerebrale si sia protratto per oltre 30 minuti.