Archivio di febbraio 2013
Niccolò Copernico e i modelli del cielo
Il 19 febbraio è stato l'anniversario della nascita dell'astronomo polacco Niccolò Copernico. Sostenitore della ipotesi eliocentrica, Copernico fu autore nel 1453 di un testo destinato a cambiare la storia della scienza: il testo in questione è il De revolutionibus orbium coelestium, testo nel quale l'astronomo polacco illustrava la sua ipotesi di un universo chiuso nel quale al centro non vi era collocata la Terra, così come nell'ipotesi aristotelico-tolemaica, bensì il Sole.
Una proposta supportata da alcuni calcoli e da considerazioni filosofico-matematiche, ma ancora priva di importanti conferme fisiche ed empiriche. Le prove arriveranno successivamente con il lavoro e le osservazioni di, fra gli altri, scienziati del calibro di Keplero, Galilei e Newton. Tali conferme arriveranno nei secoli a seguire e modificheranno profondamente anche la stessa proposta copernicana, rompendo le barriere di quell'universo piccolo e finito immaginato dall'astronomo polacco.
Nonostante la proposta iniziale di Copernico sarà quasi del tutto rivista, ciò non toglie che l'impatto della sua ipotesi è stato fondamentale. Spesso gli storici identificano nell'opera di Copernico il primo simbolico momento della rivoluzione scientifica. Qui di seguito ecco alcune risorse per approfondire l'opera fondamentale dell'astronomo polacco.
I grandi scienziati e i loro strumenti: Galileo Galilei
Galileo Galilei (1564-1642) è stato uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica, grande filosofo naturale e scrittore. L'Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, che porta il suo nome (Museo Galileo, appunto) celebra lo scienziato pisano anche con una serie di preziosi strumenti didattici online, liberamente consultabili sul web e visualizzabili il classe con la LIM.
Queste risorse sono reperibili nella "Collana – Gli strumenti della scienza" presente nella sezione del sito "Didattica online" (dove sono presenti anche altre proposte e risorse online destinate alle scuole).