La prova INVALSI di matematica
La prova INVALSI di matematica valuta le conoscenze e le abilità degli studenti al termine del terzo anno della scuola secondaria di primo grado. La prova è un requisito necessario per accedere all’esame di terza media.
Dal 2018 è al computer; le domande, di difficoltà equivalente, cambiano da alunno ad alunno.
COM’È FATTA LA PROVA
I quesiti che compongono la prova tengono conto di:
- quattro ambiti di contenuto
- tre dimensioni della competenza matematica
Ogni domanda è esplicitamente collegata a un traguardo di competenza delle Indicazioni nazionali (www.indicazioninazionali.it).
Ambiti di contenuto:
- Numeri
- Spazio e figure
- Relazioni e funzioni
- Dati e previsioni
Dimensioni della competenza matematica:
- Conoscere
- Risolvere problemi
- Argomentare
Le dimensioni sono collegate ai traguardi delle competenze secondo una corrispondenza precisa:
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado | Dimensione |
Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. | Conoscere |
Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. | Conoscere |
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. | Risolvere problemi |
Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. | Risolvere problemi |
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. | Risolvere problemi |
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. | Risolvere problemi |
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). | Argomentare |
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. | Argomentare |
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ecc.) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. | Conoscere |
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, ecc.) si orienta con valutazioni di probabilità. | Risolvere problemi |
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Gli esiti delle prove sono riportati sotto forma di cinque livelli nella Certificazione delle competenze (D.M. 7 ottobre 2017 n. 742).