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 BES - Bisogni educativi speciali

Il 27 Dicembre 2012 il Ministero dell’istruzione ha pubblicato la direttiva “Strumenti d’intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” secondo la quale ogni studente per determinati periodi o con continuità può manifestare Bisogni Educativi Speciali (BES). La direttiva estende le misure compensative e dispensative previste nella precedente legge 170/2010, agli alunni con:

  • Disabilità (per esempio studenti non vedenti, ipovedenti, ipoudenti, con disabilità motoria, disabili intellettivi);
  • Funzionamento cognitivo limite (FCL);
  • Disturbi evolutivi specifici (DSA, disturbo dell’attenzione e dell’iperattività, disturbi dell’area del linguaggio o dell’aree non verbali);
  • Svantaggi socio-economici, linguistici e culturali.

La tabella propone strumenti e contenuti per gli studenti con BES e indica per ciascuna voce a chi è espressamente rivolta (Risorsa dedicata agli studenti con BES) e a chi è consigliata (Risorsa consigliata agli studenti con BES).

 

 Cosa c'è nel libro?

Contenuto Disabilità Funzionamento
cognitivo limite
Disturbi evolutivi Svantaggio
Costruttori
di mappe
Risorsa dedicata agli studenti con FCL
Risorsa dedicata agli studenti conDSA
Risorsa dedicata agli Studenti stranieri
Video
Risorsa consigliata a Tutti
Risorsa consigliata a Tutti
Risorsa consigliata a Tutti
Risorsa consigliata a Tutti

 Costruttore di mappe

Lo studente costruisce schemi che lo aiutano nello studio e possono essere usati come tracce nell’esposizione orale. In particolare, le mappe rientrano tra gli strumenti compensativi previsti per gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.

Per le piattaforme Booktab, lo studente trova le mappe del libro anche in versione C-map e possono essere modificate aprendole con il programma.

 Video

Gli ebook danno la possibilità agli studenti di arricchire lo studio con molti video: i video catturano l’attenzione dello studente, possono spiegare in modo chiaro e immediato concetti complessi o approfondire meglio alcuni punti chiave di una spiegazione. In particolare, i video aiutano coloro che hanno un approccio più visuale e che hanno difficoltà di memorizzazione (per esempio, gli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento). Inoltre, lo studente non udente in alcuni libri ha la possibilità di ritrovare anche i sottotitoli.