Quinto anno
Percorsi di scienze umane.rosso
Sociologia, metodologia della ricerca
L'orientamento scolastico professionale
Per cominciare
L’orientamento è un processo continuo che segue l’individuo in momenti di passaggio nel corso dell’intero arco della vita. Esso riguarda sia i giovani sia gli adulti affinché siano sempre all’altezza dei cambiamenti e delle trasformazioni che caratterizzano la propria vita e la realtà sociale. Orientare significa porre un soggetto nella condizione di prendere coscienza di sé e di far fronte, per l’adeguamento dei suoi studi e della sua professione, alle mutevoli esigenze della vita; è dunque contraddistinto da un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità di conoscere se stessi ed anche un insieme di situazioni in cui il soggetto può diventare protagonista del proprio progetto di vita. Le sempre più veloci trasformazioni e incertezze del mondo del lavoro, , attualmente, fanno sì che l’orientamento scolastico-professionale si realizza sempre di più secondo un “continuum” che può coincidere con tutto l’arco della vita lavorativa del soggetto.
Tappa unica L'orientamento scolastico e professionale
Il sistema formativo
Per cominciare
Termini come formazione oppure educazione possono essere usati come sinonimo di ciò che le scienze socio-umane indicano come “riproduzione culturale” o “socializzazione”. L’attività formativa viene ovunque realizzata secondo visioni del mondo e modelli presenti all’interno di tradizioni, abitudini, regole formali e informali. I singoli individui ricevono quindi la loro formazione, che dura per tutto il corso della vita, all’interno di diversi tipi di istituzioni, come la famiglia e la scuola, ma anche i mass-media.
Nella cultura occidentale prevale un’idea della formazione come attività in cui un ruolo centrale spetta al soggetto come valore e “progetto” a sé stante, al di là degli scopi collettivi. In quest’ottica lo sviluppo di un bambino nell’ambiente sociale viene sostenuto da azioni formative indirizzate ad offrirgli strumenti con cui sviluppare la propria personalità e i propri significati personali sul mondo e, allo stesso tempo, plasmato in relazione ai fini della società o di settori molto importanti di essa.
Nella cultura occidentale prevale un’idea della formazione come attività in cui un ruolo centrale spetta al soggetto come valore e “progetto” a sé stante, al di là degli scopi collettivi. In quest’ottica lo sviluppo di un bambino nell’ambiente sociale viene sostenuto da azioni formative indirizzate ad offrirgli strumenti con cui sviluppare la propria personalità e i propri significati personali sul mondo e, allo stesso tempo, plasmato in relazione ai fini della società o di settori molto importanti di essa.
Tappa unica Il sistema formativo e le agenzie formative
La formazione extrascolastica
Per cominciare
All’inizio del Novecento l’attività istruttivo-educativa era considerata qualcosa da svolgersi principalmente nell’ambiente famigliare e scolastico, nelle comunità religiose, nelle organizzazioni politiche, nelle istituzioni per individui con bisogni speciali. Oggi, come dimostrano gli indirizzi dei corsi di laurea in scienze dell’educazione, esiste invece una richiesta sempre più consistente di professionisti della formazione nel settore pubblico e privato dei servizi socio-sanitari, assistenziali, culturali, di animazione e di rieducazione, nelle associazioni del tempo libero e della ricreazione sociale: ossia in contesti che vengono tuttora definiti genericamente extrascolastici, a ricordare la precedente centralità della scuola nell’attività formativa.
Tappa unica Il lavoro formativo fuori dalla scuola
Approfondimenti su argomenti con sintesi introduttive, schede e letture, laboratori per il lavoro in classe o a casa.
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