Abstract Expressionist New York – video didattici e mappa interattiva
Il termine Abstract Expressionism fu usato per la prima volta dalle colonne del New Yorker dal critico Robert Coates. Era il 1946, e quelli che diverranno presto i protagonisti di una delle neoavanguardie più discusse del Dopoguerra stavano per dipingere le loro opere più famose. E’ a loro che il MOMA ha dedicato, tra il 2010 e il 2011, la grande retrospettiva Abstract Expressionist New York, realizzata esclusivamente con opere già presenti nella collezione permanente del museo: da Jackson Pollock a Franz Kline, da Mark Rothko ad Ad Reinhardt, da Willem de Kooning a Barnett Newman.
La mostra è stata anche l’occasione per celebrare la fertile relazione tra questi artisti e il loro territorio di elezione: la città di New York. Per questo tra le numerose risorse a disposizione, tra cui alcuni video didattici che vedremo in seguito, spicca nella home page del sito una grande mappa navigabile ricca di contenuti multimediali.
Mappa / come funziona – cliccando sui numeri posizionati nei vari punti della città (occorre scrollare la pagina per visualizzarli tutti) si attivano contributi audio, a volte corredati di immagini, che descrivono luoghi e spazi significativi per l’attività degli artisti. Si scopre così dove si trovava il primo studio di Mark Rothko (numero 2) o il Cedar Bar, celebre luogo di ritrovo e di festeggiamenti (numero 11).
Video didattici / glossario – in occasione della mostra la sezione Multimedia del MOMA si è arricchita di numerosi video appartenenti alla serie Art Terms in Action. I video, tutti molto brevi, sono pensati per offrire una spiegazione audiovisiva di alcuni dei principali termini relativi alle tecniche pittoriche utilizzate. Si comprende quindi il significato di espressioni come emulsion, stain, palette knife, turpentine burn. Per una migliore fruizione dei video vi consigliamo di cliccare sul pulsante "fullscreen" all'estrema destra della barra di controllo.
Video didattici / tecniche pittoriche – per approfondire ulteriormente il processo creativo e le pratiche dei singoli artisti sono stati realizzati inoltre dei video dedicati ad alcune opere esemplari, tra cui Number 31 di Jackson Pollock, che ci permette di esplorare la singolare pratica della pittura orizzontale e del dripping e No. 16 (Red, Brown and Black) di Mark Rothko, con la sua peculiare tecnica di stesura stratificata del colore, one layer over another.