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Legenda

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  Riforma del Codice della Strada

Il Codice della Strada (decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285) è un insieme di 245 articoli volti a disciplinare la circolazione stradale di persone, veicoli e animali.

La legge n. 156 del 2021, entrata in vigore il 10 novembre di quest’anno, modifica il Codice della Strada cercando di prestare maggior attenzione alla salute delle persone e alla tutela dell’ambiente. Ecco alcune delle modifiche più importanti:

  • Al fine di offrire una maggior tutela all’ambiente sono state raddoppiate le sanzioni per chi getta rifiuti dal finestrino dell’auto in sosta o in movimento. I responsabili pagheranno ora da un minimo di 216 ad un massimo di 866 euro. Le sanzioni sono raddoppiate anche per chi getta dai veicoli in movimento un qualsiasi oggetto: si va da un minimo di 52 ad un massimo di 204 euro. Questa modifica si è resa necessaria perché purtroppo molti guidatori in Italia hanno il brutto vizio di gettare i rifiuti dal finestrino. Proviamo solo a pensare a quanti fumatori buttano i mozziconi, che, oltre a impiegare molti anni per degradarsi del tutto, possono essere anche molto pericolosi per i motociclisti e i ciclisti.
  • Le modifiche al Codice della Strada si preoccupano inoltre delle persone con disabilità che spesso trovano occupato il parcheggio a loro riservato, purtroppo è anche abbastanza frequente la pratica di falsificare il contrassegno per le persone invalide. Vengono quindi raddoppiate le multe per chi parcheggia senza avere il contrassegno nelle aree riservate ai veicoli delle persone disabili, che vanno da un minimo di 168 ad un massimo di 672 euro. Inoltre, dal primo gennaio 2022 i veicoli per il trasporto delle persone con disabilità possono parcheggiare gratuitamente nelle aree a pagamento qualora i posti riservati risultino occupati.
  • Un altro obiettivo della modifica in esame è aumentare la sicurezza dei pedoni e dei conducenti. Agli automobilisti viene richiesta una maggior cautela: in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, sono obbligati a dare la precedenza, rallentando o fermandosi, non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a chi si accinge a farlo. Purtroppo i pedoni vittime della strada sono ancora molti: nel 2020 si sono registrati 409 decessi (report incidenti stradali dell’anno 2020 di ACI e ISTAT).
    È stato anche esteso il divieto sull’utilizzo di telefoni cellulari alla guida anche all’uso di computer portatili, notebook, tablet e qualunque altro dispositivo che comporti, anche solo temporaneamente, l’allontanamento delle mani dal volante. Le sanzioni per chi non rispetta questa regola vanno da un minimo di 165 euro a un massimo di 660 euro. Se una persona nel corso di due anni commette la stessa violazione avrà anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. L’utilizzo di cellulari durante la guida è un illecito ancora molto frequente, secondo il report incidenti stradali dell’anno 2020 di ACI e ISTAT, tra le principali contravvenzioni rilevate da Polizia Stradale, Carabinieri e Polizia Locale ci sono le infrazioni per l’uso del telefonino mentre si è al volante: circa 120mila multe: 335 al giorno, 14 ogni ora.
  • Il Parlamento ha anche voluto prendere posizione sulle pubblicità sessiste o con messaggi violenti o discriminatori prevedendo che: “è vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. La violazione del divieto comporta la revoca dell’autorizzazione all’uso dello spazio pubblicitario e l’immediata rimozione della pubblicità.

Infine, la legge n. 156 del 2021 si occupa dei parcheggi riservati per le donne in gravidanza e per i genitori con figli di età non superiore a due anni e alle aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici. Vengono apportate anche altre rilevanti novità quali: una nuova regolamentazione dei monopattini elettrici con l’obiettivo di aumentarne la sicurezza e favorire il corretto uso di questa nuova forma di mobilità; l’allungamento dei tempi di validità del “foglio rosa” (da sei mesi a un anno) e la possibilità di effettuare la prova pratica di guida per tre volte (anziché due).

Attività

Dividetevi in 4 gruppi, ogni gruppo crea un PowerPoint diviso in due parti:

  1. Nella prima parte i componenti del gruppo, dopo essersi confrontati, provano a ragionare su quali altri interventi potrebbero essere utili al fine di prevenire i comportamenti scorretti durante la guida, oltre all’inasprimento delle sanzioni.
  2. Nella seconda parte, a seguito di una ricerca on line, ogni gruppo individua una pubblicità che potrebbe essere qualificata come sessista o che contiene messaggi violenti o discriminatori e che quindi risulterebbe vietata secondo la nuova disciplina del codice della strada, spiegandone il motivo.

 

Fonti per approfondire:

Riferimenti nei testi Zanichelli:

  • Monti-Faenza, Res publica 4ed, pp. 24, 174 -175, 296

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