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  Pesaro è la Capitale italiana della cultura 2024

Il 16 marzo Pesaro è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2024 (dell’origine di questo riconoscimento abbiamo già parlato in questo contributo).
Ed è stato il riconoscimento del “giusto equilibrio tra natura, cultura e tecnologia” che ha determinato all’unanimità la proclamazione di Pesaro, a discapito delle altre 9 finaliste: Ascoli Piceno, Chioggia (VE), Grosseto, Mesagne (BR), Sestri Levante con il Tigullio (GE), Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (SA), Viareggio (LU) e Vicenza.
La forza della candidatura presentata da Pesaro è stata il coinvolgimento di tutto il territorio – compresi i borghi e le piccole realtà locali – e delle relative comunità, tra pubblico e privato.

Si può rintracciare un filo conduttore tra le diverse proposte presentate dalle finaliste: sostenibilità, inclusione, ambiente, innovazione ma sempre nel solco della tradizione propria di ciascun luogo. Molti gli spunti legati all’emergenza climatica.

In particolare, il dossier di Pesaro si intitola “La Natura della cultura“.
L’idea è connettere la natura e l’ambiente con l’arte e la cultura, puntando su tecnologie attente all’ambiente; sulla ricerca dell’arte nelle forme e luoghi creati dai processi naturali; sulla promozione di politiche inclusive e sociali che abbattano le disuguaglianze, anche fisiche e culturali.
La Natura, da risorsa da sfruttare, viene rimessa al centro come risorsa da tutelare e abitare.

Il sito https://pesaro2024.it/ contiene una sezione molto interessante, si chiama “QUI, QUartiere dell’Immaginario“. Si tratta del cantiere della Pesaro che ancora non c’è, un laboratorio aperto in cui idee, sogni, visioni possono iniziare a prendere forma e trovare posto. Come accennato in precedenza, il merito della proposta della città di Pesaro è stato quello di coinvolgere non solo le istituzioni pubbliche, ma soprattutto le realtà locali: dai giovani, alle manifatture riconosciute a livello internazionale, agli artigiani del design, della gastronomia e della musica.
I cittadini stessi hanno avuto la possibilità di inserire le proprie idee in questa apposita sezione del sito.

Attività

Dopo aver letto l’articolo, dividetevi in gruppi e provate gli “esercizi di cittadinanza culturale” proposti sul sito www.pesaro2024.it
Si tratta di esercizi volti a stimolare la vostra immaginazione, osservare la vostra città, raffigurarla in modo personale, registrare nuovi bisogni e nuove idee.
Create una presentazione in Power Point, curando anche la grafica e le immagini, e a turno presentate i vostri lavori alla classe.

 

Fonti per approfondire

Riferimenti nei testi Zanichelli

  • Ronchetti, Diritto e legislazione turistica 4ed, vol. 2, p. 410

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