Struttura della repubblica islamica dell’Iran

La struttura costituzionale della repubblica islamica (vedi cronologia dell'Iran) è un ibrido di teocrazia e democrazia.

L’Assemblea Islamica (il Parlamento, 290 membri) è eletto ogni 4 anni a suffragio universale. Ha il compito di fare le leggi, rigorosamente nei limiti “dei principi e delle norme della religione di stato e della Costituzione”: le leggi devono essere, cioè, conformi alla shari’ah islamica.

Di nomina popolare è anche l’Assemblea degli esperti, composta da 86 religiosi che restano in carica per 8 anni ed eleggono la Guida Suprema, cioè la più alta carica del regime. Attualmente l’assemblea è presieduta da Rafsanjani.

L’organo che vigila sulla conformità delle leggi con la Costituzione e con la shari’ah è il Consiglio dei Guardiani della rivoluzione, che ha anche il compito di vagliare le candidature a tutte le cariche elettive. Il Consiglio è composto di 12 membri: 6 membri del clero, scelti dalla Guida Suprema, 6 giuristi, scelti dal Capo del sistema giudiziario (a sua volta designato dalla stessa Guida Suprema).

La Guida Suprema (oggi l’ayatollah Khamenei) detta la politica del regime e designa direttamente molte fra le più alte cariche dello stato, fra cui il Capo del sistema giudiziario, il capo delle forze armate, il capo della radiotelevisione di stato, i capi delle principali fondazioni religiose. Viene eletto dall’Assemblea degli esperti e resta in carica a vita.

Il Presidente della repubblica viene eletto ogni 4 anni, per un massimo di due mandati; detiene il potere esecutivo in quanto capo del governo. Nomina i ministri, che devono avere l’approvazione del parlamento.

La Guida Suprema nomina direttamente anche gran parte (22 su 32) dei membri dell’Assemblea della definizione delle opportunità, che resta in carica 5 anni e interviene per dirimere eventuali contoversie fra il Parlamento e il Consiglio dei Guardiani. Dell’assemblea fanno parte di diritto, come membri temporanei, i capi del potere legislativo, esecutivo, giudiziario e i giudici religiosi del Consiglio dei Guardiani. I compiti di questa assemblea sono di grande importanza costituzionale, perché essa coadiuva la Guida suprema nella sua funzione di capo dello stato.