Guerra asimmetrica

Viene definita così la guerra che una delle due parti combatte non con truppe regolari e riconoscibili sul campo, ma con operazioni di guerriglia, di terrorismo e con armi non convenzionali. La definizione (che in origine si riferiva a eserciti la cui potenza rispettiva era assai squilibrata) viene spesso usata per indicare il terrorismo. Questo pone dei problemi anche in termini di diritto internazionale e umanitario, in relazione allo status giuridico dei prigionieri (come ha reso evidente la triste vicenda del carcere di Guantanamo, che Obama intende chiudere).