Perché l’universo funziona così
Perché l’universo funziona così
L'origine delle leggi della natura
La meravigliosa complessità del mondo è conseguenza di leggi fisiche che poco a poco negli ultimi secoli siamo riusciti a svelare. Ma da dove vengono queste leggi? Chi le ha create?
Con rigore scientifico, ma non senza umorismo, Peter Atkins rivisita qui i grandi princìpi di conservazione, la meccanica classica e quantistica, la termodinamica e l’elettromagnetismo, ne distilla l’essenza più profonda e propone un’idea sorprendente: le leggi della natura sono nate spontaneamente, senza alcun atto creativo.
Atkins mostra, infatti, che per generare le leggi basta una combinazione di indolenza (non
si altera la simmetria perfetta del Nulla primigenio), di anarchia (ogni particella è libera di muoversi a proprio piacimento) e di ignoranza (non si conosce il comportamento
individuale delle particelle, soltanto quello collettivo).
Se così è, restano da spiegare soltanto i valori di alcune costanti fondamentali, come la carica dell’elettrone, e il prodigio forse più grande: perché la matematica inventata da Homo sapiens sia così efficace nel descrivere l’universo.
Peter Atkins, professore al Lincoln College di Oxford, ha scritto manuali di chimica su cui si sono formate generazioni di studenti di tutto il mondo. Nei suoi saggi la competenza del didatta si accompagna a un brillante talento per la divulgazione. Nelle Chiavi di lettura sono già apparsi Il regno periodico (2008), Le regole del gioco (2010) e Che cosa è lachimica? (2015).