I migliori atenei
Quali sono le migliori Università del mondo? Dove si trovano i migliori professori, dove la ricerca esprime il massimo delle proprie possibilità e da dove provengono i grandi scienziati dell'era moderna?
Rispondere a queste domande non è semplice, ma sulla base dei risultati ottenuti, degli investimenti e delle pubblicazioni di prestigio, ogni anno viene stilata una graduatoria di tutti i migliori istituti di ricerca del mondo. A svolgere questo compito è QS, un'associazione formata da gruppi di controllo ed esperti nel settore delle valutazioni sparsi in giro per il mondo.
Al vertice di questa classifica hanno per anni spiccato gli atenei britannici di Cambridge e Oxford, ma nella classifica 2013/2014 sono emerse delle novità. Al primo posto assoluto si piazza il Massachusetts Institute of Technology, o più semplicemente MIT, l'istituto di ricerca stanziato a Cambridge, poco distante da Boston, negli Stati Uniti. Al secondo posto si colloca l'Harvard University, stanziata sempre a Cambridge, seguita proprio dall'università di Cambridge in Gran Bretagna.
A seguire vengono poi altre tre realtà britanniche: l'University College of London (UCL), l'Imperial College of London e appunto l'Università di Oxford. Chiudono la top 10 delle migliori università del mondo Stanford, Yale, Chicago e il Caltech di Pasadena.
La prima delle europee continentali è l'ETH di Zurigo, che si piazza al dodicesimo posto, mentre la migliore delle italiane è l'Università di Bologna, 188esima.
Ma se a livello internazionale è l'ateneo bolognese il miglior rappresentante dell'educazione universitaria italiana, così non accade in Italia. O almeno questo è ciò che risulta dal rapporto pubblicato il 16 luglio 2013 dall'Anvur, Agenzia Nazionale per la Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca, per conto del MIUR. L'ente ha preso in esame i risultati ottenuti, gli investimenti e le pubblicazioni compiute nel settennio 2004-2010 dagli istituti di ricerca presenti sul territorio nazionale e li ha comparati secondo criteri ben definiti.
Le università sono state confrontate in base alle dimensioni e agli ambiti di studio. Per ognuna delle quattordici discipline è stato stilato un podio di merito, diviso fra atenei grandi, medi e piccoli. In base ai risultati così ottenuti, infine, è stata redatta una classifica generale dei migliori atenei, sempre suddivisi per dimensione. Tra le università grandi lo scettro del vincitore è andato all'Università di Padova, seguita da Milano Bicocca e da Verona. Tra quelle medie ha vinto l'Università di Trento, seguita da Bolzano e Ferrara, mentre tra i centri più piccoli spicca su tutti la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, seguita dalla Scuola Normale (sempre di Pisa) e dalla Luiss di Roma. Bologna, per la cronaca, è risultata quarta tra le università grandi, a conferma del detto «Nessuno è profeta in patria».