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 Lavoro in proprio

Lavorano in proprio sia i lavoratori autonomi sia gli imprenditori.

Il lavoratore autonomo organizza il lavoro con grande libertà, obbligandosi con il cliente solo rispetto ai risultati di volta in volta concordati.
I lavori autonomi sono i più svariati, ve ne sono di manuali – l'artigiano, l'imbianchino, l'orefice – e diintellettuali, come le libere professioni – l'avvocato, il medico – il cui accesso è quasi sempre vincolato al conseguimento di un titolo di studio, seguito da un periodo di tirocinio, da un esame di Stato, e quindi dall'iscrizione ad un Albo professionale.
Questi soggetti devono aprire una Partita IVA, ossia farsi attribuire dall'Agenzia delle Entrate un codice numerico che li identifichi ai fini dell'imposizione fiscale.
 
Se si ha un’idea o un progetto si può diventare imprenditori, ovvero organizzare un complesso di risorse economiche, umane e tecnologiche per la produzione di beni e servizi dai quali trarre profitto.
 
Per un’educazione alle materie della finanza e dell’economia nella scuola pubblica, il MIUR ha aderito al progetto del consorzio interbancario “PattiChiari” facendo entrare nelle aule scolastiche alcune iniziative come Our Community, che spiega ai bambini delle elementari i concetti basilari dell'economia (ad esempio con l'ausilio del gioco didattico “Economiamo” che permette di sperimentare la gestione di un budget, simulando attività quali il lavoro, l’acquisto di beni, il pagamento delle tasse… ); “Io e l'economia” declinato appositamente sugli studenti della scuola media ; “PattiChiari con l’economia”, per le superiori, che introduce le nozioni basilari delle regole economiche e propone il concorso, “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”, a cui le classi partecipano formulando un'idea imprenditoriale e realizzando un veroBusiness Plan, attraverso il materiale informativo e un software onlinerealizzato appositamente per questo programma. Il progetto è supportato attivamente da un gruppo di banche che mettono a disposizione i propri esperti per seguire gli studenti nella realizzazione di questo percorso finale, dando loro suggerimenti concreti sullo sviluppo di un piano di impresa.
Il portale www.economiascuola.it offre informazioni agli insegnanti interessati all'educazione finanziaria nelle scuole, mettendo a disposizione dei docenti strumenti didattici, bibliografia, contatti.
 
La Riforma Fornero limita l'utilizzo improprio delle partita IVA: quello che maschera sotto un contratto di tipo autonomo un rapporto di lavoro che di fatto è subordinato. Qualora le prestazioni lavorative a partita IVA non rispettino certi vincoli, si trasformano in rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (contratto a tempo indeterminato). Questi vincoli sono:
– la collaborazione non deve avere una durata media complessivamente superiore a 8 mesi nell'anno solare;
– il compenso percepito per tale collaborazione non deve superare l'80% dei compensi percepiti dal collaboratore nell'anno solare;
– il collaboratore non può avere una postazione fissa (per esempio una scrivania con computer, o attrezzi da lavoro che utilizza solo lui) nella sede del committente.