Brinicle, il raggio ghiacciato

Il fenomeno è dovuto alla profonda differenza della composizione e dello stato del ghiaccio marino rispetto a quello che si forma nel nostro freezer, come spiega l'oceanografo Mark Brandon della Open University sul sito della BBC. Il ghiaccio di acqua salata, infatti, non è una massa solida e densa ma piuttosto simile a una spugna imbevuta e formata da una fitta rete di sottilissimi canali. Durante l'inverno, la temperatura in Antartide, si aggira sui -20 C mentre quella del mare è di circa -1,9 C. Il calore sale dal mare verso l'aria esterna freddissima e genera la formazione di ghiaccio. Questo ghiaccio però ha una elevatissima densità di sale ed è quindi più denso dell'acqua sottostante. A questo punto, questa massa simile a una salamoia, affonda nell'acqua di mare e la raffredda provocando proprio la formazione di un fragile tubo di ghiaccio, il brinicle appunto.
Il filmato, commentato in inglese, è visualizzabile sia sul sito della BBC Nature News che su Youtube.com, che consente un più facile utilizzo in classe.