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 Siamo soli nell’Universo?

Siamo soli nell'universo? Una domanda a dir poco complessa, una curiosità ancestrale a cavallo fra scienza e fantascienza. Un approccio scientifico alla questione esiste ed è ben raccontato dal breve video Are we alone in the Universe? .

Fare esperimenti per cercare la risposta alla domanda "Siamo soli nell'universo?" è possibile. I radioastronomi ascoltano il cielo con potenti antenne e con ricevitori molto sensibili, restando in attesa di segnali artificiali. Questa risposta viene mostrata per esempio nel romanzo Contact, scritto dall'astronomo e scrittore Carl Sagan, scomparso nel 1996. Contact è poi diventato anche un film, omonimo, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Jodie Foster. Protagonista di Contact è la radioastronoma Ellie, alla ricerca un contatto con intelligenze extraterrestri attraverso la ricerca di segnali artificiali provenienti dallo spazio.

 

La trama narrata in Contact sviluppa poi eventi fantascientifici, ma l'idea di base è tutt'altro che fantascientifica. Il programma SETI (acronimo di Search for Extra-Terrestral Intelligence), inaugurato nel 1974, si occupa esattamente di ricercare intelligenze extraterrestre sulla base di segnali radio proveninenti dallo spazio.

Ecco il link al video sul sito di Discovery Channel:

http://dsc.discovery.com/tv-shows/curiosity/videos/are-we-alone-in-the-universe.htm

Are we alone in the Universe? è visibile sul sito americano di Discovery Channel e ha il merito di offrire un approccio serio e scientifico alla difficile domanda iniziale. Lo fa in modo chiaro e sintetico  attraverso gli interventi di diversi esperti: fra questi spicca la testimonianza di Jill Tarter, direttrice di SETI. Tarter racconta di tre occasioni nelle quali la missione sembrava compiuta: alcuni segnali non naturali provenienti dallo spazio sembravano essere stati captati. Ma l'illusione durò poco, spiega Tarter: i segnali non naturali erano dovuti a malfunzionamenti dei sofisticati apparecchi e dei ricevitori, oltre a qualche errore di calcolo. Insomma, la missione del SETI non è semplice, ma, come mostra il video, l'Universo è davvero sterminato…

Crediti immagine: "Earth and Saturns moons to scale", di Bluedharma su flickr, licenza CC.

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