Identificazione
delle molecole
Qualunque
sia la tecnica di separazione adottata, si pone il problema di
identificare le molecole presenti nelle diverse frazioni.
Se
la separazione è avvenuta su un supporto orizzontale, come
la carta, si deve distribuire un colorante: in questo modo diventeranno
visibili i luoghi di accumulo delle molecole. (Il termine cromatografia
in origine significa proprio "scrittura con il colore".)
In alternativa
si può effettuare la marcatura con isotopi
radioattivi, avendo cura di marcare le molecole prima della
separazione, oppure una tecnica di ibridazione.
Le molecole
si renderanno visibili tramite autoradiografia.
Una volta trovata la posizione di un composto, si ritaglia il
supporto e si estrae la molecola con una soluzione adatta.
La
cromatografia su colonna invece produce una serie di frazioni
contenenti le molecole separate e in soluzione. Si potranno allora
subito identificare, con opportune reazioni chimiche, i composti
presenti nelle diverse provette.
Cromatografia
su carta
Cromatografia
su colonna
|