Istituito uno dei primi corsi di laurea specializzante: Hospitality, Innovation and e-Tourism

31/03/2021 - Diritto commerciale e turistico

Nei mesi scorsi, abbiamo più volte rivolto l’attenzione su come il Covid-19 abbia messo a dura prova il turismo in quest’ultimo anno. L’Università Ca’ Foscari Venezia ha deciso di ripartire dalla formazione qualificata e dalla competenza, istituendo uno tra i primi corsi di laurea specializzante in Italia nel settore turistico: Hospitality, Innovation and e-Tourism.

Una premessa risulta necessaria. Con il Decreto Ministeriale n. 987 del 2016, il Miur ha previsto la possibilità per gli atenei italiani di istituire dei corsi di studio di I livello a carattere professionalizzante, strettamente correlati alle esigenze del mercato del lavoro. Ai sensi dell’art. 8, c. 2 del predetto d.m., i criteri dettati dal Miur per istituire questi corsi di laurea consistono in:

un progetto formativo sviluppato attraverso convenzioni con imprese qualificate, associazioni, ordini professionali che assicuri la realizzazione di almeno 50 CFU in attività di tirocinio;
accesso al corso per massimo 50 studenti e la presenza di un adeguato numero di aziende coinvolte nel progetto.

Scopo del nuovo corso istituito dall’Università Ca’ Foscari Venezia è quello di garantire da un lato una formazione internazionale – essendo tenuto interamente in lingua inglese – dall’altro coniugare le competenze relative alla trasformazione digitale a quelle più propriamente gestionali dell’industria dell’ospitalità.
Il Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, prof. Salvatore Orlando, ha infatti sottolineato la centralità dell’informatica nella trasformazione del comparto turistico. Settore in cui il percorso di digitalizzazione è già piuttosto avanzato come dimostrato dal proliferare di piattaforme per organizzare e prenotare viaggi e vacanze nonché delle nuove realtà di digital marketing, oltre al sempre maggior ricorso ai social media in grado di influenzare le scelte dei viaggiatori. Parole d’ordine del nuovo corso di laurea saranno: competenza digitale, manageriale e sostenibilità.
In quanto laurea professionalizzante, le specifiche capacità operative e un più rapido inserimento nel mondo del lavoro sono assicurati dalla previsione di tre periodi di stage (per un totale di 50 CFU) presso aziende di hospitality (tra cui Club Med, Rocco Forte Hotels, Hilton Italia, Federalberghi e Confcommercio che hanno aderito al progetto insieme ad altre realtà territoriali, tra cui il Comune di Venezia e la Regione Veneto). Collaboratori di questo corso di laura sono infatti la Scuola Italiana di Ospitalità,promossa da Cassa depositi e prestiti e dal gruppo TH Resorts.

La Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia, prof.ssa Tiziana Lippiello, tiene infine a sottolineare l’importanza che sarà riservata al diritto allo studio. Saranno pertanto garantite ogni anno iniziative e agevolazioni a favore degli studenti frequentanti insieme ai servizi necessari a inserire i giovani laureati nel mondo del lavoro.

Attività

Dopo aver letto l’articolo, organizzate un dibattito sulla digitalizzazione del turismo e sulla necessità di istituire dei corsi di laurea sempre più connessi al mondo del lavoro nell’era digitale.

Ecco alcune domande che vi possono guidare nella discussione:

In base alla tua esperienza personale, com’è cambiato il turismo e la sua narrazione grazie all’uso dei social media?
Utilizzando social quali Instagram, Youtube o Facebook vi capita di essere ‘influenzati’ nella scelta di una meta turistica futura o di strutture ricettive dal modo di raccontare di youtuber o blogger?
Nella vostra percezione, quanto è necessario che il settore turistico si renda sempre maggiormente ‘digitale’? Quanto, invece, che i corsi di laurea rispondano ad esigenze concrete e che assicurino un più rapido inserimento nel mondo del lavoro?

Fonti per approfondire:

Riferimenti nei testi Zanichelli:

Ronchetti, Diritto e legislazione turistica 4ed, vol. 1, pp. 356-361; 591- 593.
Ronchetti, Diritto e legislazione turistica 4ed, vol.2, pp. 420- 434; 438- 452.

Tag: digitalizzazione, Hospitality, Innovation, laurea