Le foto di un albergo non corrispondono alla realtà: si ha diritto a un rimborso?
Ormai la scelta di alberghi o ristoranti passa attraverso l’utilizzo di alcuni siti web, tra i quali ad esempio Booking.
Cosa succede però se le foto presenti su questi siti sono tali da ingannare il turista nella scelta di una certa struttura ricettiva? Di questo si è occupato recentemente il Giudice di pace di Milano.
La vicenda vede come protagonista un turista milanese, il quale aveva prenotato 10 giorni in un albergo nel Gargano pagandoli in anticipo (per la cifra di 2.250 €). L’albergo, stando a quanto indicato sul sito di Booking, sarebbe stato dotato di spa, palestra e piscina.
Una volta arrivato sul posto, però, il cliente scopre che la piscina in realtà è molto più piccola rispetto alle foto, e che la palestra consiste in alcuni attrezzi posti all’esterno, sotto a un albero.
Il cliente palesa subito la sua delusione e la volontà di andarsene, ma l’albergatore risponde che così facendo avrebbe perso i soldi già pagati.
Il turista al terzo giorno decide di andarsene e si rivolge all’autorità giudiziaria, rifiutando l’offerta di Booking di chiudere la controversia con l’albergatore per la cifra di 100€.
Il giudice di pace di Milano ha accolto il ricorso del turista ingannato dalle foto non propriamente veritiere di Booking, condannando la struttura alberghiera al rimborso dei 7 giorni pagati anticipatamente e non goduti, oltre alle spese processuali.
Casi questo non vanno equiparati a quelli in cui il turista prenota una casa vacanze che però si rivela inesistente. Quest’ultima ipotesi integra una vera e propria truffa, perseguibile penalmente a seguito di querela della persona offesa.
Attività
Dopo aver letto la notizia, rispondete brevemente alle seguenti domande (in max 5 righe) e poi confrontatevi in classe.
- Secondo te, quanto è importante al giorno d’oggi per una struttura ricettiva avere un proprio sito web? E perché?
- Quali potrebbero essere i migliori strumenti per farsi pubblicità?
- Per tua esperienza personale, quanto conta oggi l’utilizzo di siti quali ad esempio Booking o Tripadvisor nella scelta di una struttura ricettiva, un ristorante, o un’attività da svolgere?
Fonti per approfondire:
Riferimenti nei testi Zanichelli:
- Ronchetti, Diritto e legislazione turistica, 4ed, vol. 1, 339-344
- Ronchetti, Diritto e legislazione turistica, 4ed, vol. 2, 431-432