ingegnerìa genetica Si chiama ingegneria genetica il complesso delle tecniche e delle conoscenze volte alla manipolazione dei geni degli organismi procarioti ed eucarioti, e alla loro introduzione in altri organismi affinché possano svolgervi le loro funzioni biologiche. Tra le molte applicazioni dell’ingegneria genetica vi sono quelle immunologiche (come la produzione di ibridomi), la mutagenesi di ceppi batterici o di virus per l'allestimento di vaccini vivi e attenuati, l'inserzione nel genoma di batteri, virus o lieviti di geni che codificano per la sintesi di alcune sostanze. Dall’ingegneria genetica sono derivate molte biotecnologie, per esempio la manipolazione del genoma di certi batteri per la produzione biologica di antibiotici, ormoni o enzimi specifici, oppure gli interventi artificiali sul genoma di organismi superiori per produrre specie animali o vegetali modificate a scopo commerciale. |