Verdiani, Giacoma, Kolb: Guida all'uso del dizionario di tedesco (Zanichelli editore, Bologna 2001)
paragrafo precedente
indice
paragrafo successivo
esci dalla guida all'uso

4.3 Parole straniere

Con la riforma ortografica si predilige ora la grafia tedesca di molte parole straniere, anche se quella originale viene tollerata. Si avrà quindi:

Krepp, ma anche Crêpe;
Soufflee,
ma anche Soufflé.

In particolare gh, ph, rh, th, possono diventare g, f, r, t quindi:

Joghurt, ma anche Jogurt;
Delphin
, ma anche Delfin;
Myrrhe
, ma anche Myrre.

é può diventare ee, si può scrivere quindi:

Varietee, ma anche Varieté.

Alcuni dittonghi, come au, ai, eu, ou possono venir sostituiti rispettivamente da o, ä, ö, u, come nei seguenti esempi:

Soße, ma anche Sauce;
Necessaire,
ma anche Nessessär;
Friseur
, ma anche Frisör.

Il plurale in -ies delle parole inglesi diventa -ys. Si avrà quindi:

Babys, invece di Babies.

C, ch, qu possono essere sostituiti da ss, sch e k, troveremo quindi:

Necessaire, ma anche Nessessär;
Kommuniqué,
ma anche Kommunikee.

58

Le seguenti parole possono essere scritte anche in un altro modo, riscrivile secondo la loro variante ortografica:
Frigidaire, Geographie, Chicorée, Graphologe, Bouclée, Megaphon, Hämorrhoiden, Facette, Panther, Orthographie, Photometrie, Thunfisch, quadrophon, Ghetto.

Soluzione

 

paragrafo precedente
indice
paragrafo successivo
esci dalla guida all'uso