Verdiani,
Giacoma, Kolb: Guida all'uso del dizionario di tedesco (Zanichelli
editore, Bologna 2001)
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1.10 Prestiti
Come abbiamo visto ricostruendo la storia della parola Chance i prestiti rappresentano un canale di continuo arricchimento delle lingue moderne. L’italiano, il tedesco e le altre lingue si sono sempre poste volentieri in ascolto e hanno spesso subito il fascino dei termini particolarmente pregnanti che talvolta una lingua straniera sembra possedere. Non si può fare a meno di ricordare quale giovamento abbiano tratto il linguaggio filosofico italiano nel confronto col tedesco e la terminologia filologica e musicale tedesca nel confronto con l’italiano. Molto efficace ci sembra a questo proposito la distinzione che viene suggerita fra prestiti di necessità e prestiti di lusso. Alla prima categoria apparterrebbero quei forestierismi che permettono di far fronte velocemente ad alcune carenze della lingua rispetto al campo delle nuove tecnologie o dell’economia. Da questo punto di vista il tedesco e l’italiano tendono ormai a comportarsi in modo simile, adottando dall’inglese, senza modificarla morfologicamente, la terminologia dell’informatica e dell’economia:
Alla seconda categoria appartengono invece quei prestiti che non suppliscono a una mancanza della lingua, ma che vanno invece ad arricchire la lista dei sinonimi di un certo lemma.
A qualunque categoria appartengano questi prestiti di solito non subiscono adattamenti. È invece molto diversa la situazione dei forestierismi precedentemente adottati, entrati ormai da molti anni nell’uso e che forse proprio per questo hanno subito delle evidenti modifiche morfologiche oltre che fonetiche.
Bisogna ricordare che già i Germani avevano messo in atto questa strategia integrando il proprio lessico con circa 600 termini di derivazione latina. Fa parte della natura del prestito il fatto che esso venga perfettamente integrato nella lingua d’adozione, assumendo un comportamento che non è più in relazione con quello richiesto dalla lingua d’origine. Anche se subisce attualmente minori variazioni morfologiche, un lemma straniero ha di solito due varianti fonetiche (quella originale e quella della lingua d’adozione) e alcune varianti nel plurale dei sostantivi (che può rimanere invariato o proporre il plurale originale). È interessante notare che in tedesco è particolarmente rigida la distinzione fra i prestiti, che subiscono modifiche e i forestierismi, che non subiscono o subiscono solo modifiche parziali.
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Distinguere
i prestiti dai falsi amici: |