L’elemento 113 e la tavola periodica
La tavola periodica si arricchisce di un nuovo elemento? Pare di sì: dal Giappone arriva la notizia che un team di ricercatori del RIKEN Nishina Center ha sintetizzato l'elemento 113, un elemento superpesante dal decadimento molto rapido. Proprio per questo motivo osservarlo e "catturarlo" è stato molto difficile: ci sono voluti ben 9 anni di ricerche per confermare la creazione dell'elemento. Un elemento già annunciato nel 2004 da un team russo-americano e poi studiato anche dal team giapponese.
Prima di aggiornare le nostre tavole periodiche, però, occorre attendere le verifiche che lo IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry) e lo IUPAP (International Union of Pure and Applied Physics) devono svolgere per confermare le conclusioni del team giapponese.
Poi c'è la questione del nome: come si chiamerà l'elemento 113? IUPAC e IUPAP dovranno decidere se a dare il nome all'elemento saranno i giapponesi o i russi-americani.
L’evoluzione in cinque punti
Se vi è capitato di vedere il film fantascientifico di Ridley Scott Prometheus – in queste settimane nelle sale italiane – e avete sentito la parola "darwinismo" usata in modo un po' fantasioso, niente paura. Chiaramente, essendo un film di fantascienza, Prometheus si prende molte "licenze poetiche" su diversi aspetti scientifici. Fra queste "licenze poetiche", poiché particolarmente funzionali alla trama e ad alcuni passaggi narrativi, ce ne sono alcune notevoli sull'evoluzione neodarwiniana e su che cosa sia oggetto della teoria.
Per tutti coloro che fossero usciti con le idee un po' confuse dal cinema e volessero un po' di chiarezza sulla teoria dell'evoluzione arriva in aiuto un bel video di Paul Andersen pubblicato da Ted Ed, dal titolo "Five Fingers of Evolution".
Equinozi e stagioni
Arrivederci estate, bentornato autunno. A segnarne il passaggio di consegne con l'estate è l'equinozio d'autunno, caduto quest'anno il 22 settembre, mentre in altri anni è caduto – e cadrà – il giorno 23 settembre. Il termine equinozio deriva dal latino "equa noctis" ("notte uguale") e si richiama al fatto che il giorno in cui cade l'equinozio – almeno teoricamente – le ore del giorno e le ore della notte si equivalgono.
Ciò non è però del tutto esatto, in quanto l'equinozio è più propriamente un istante nel quale il moto apparente del Sole raggiunge il punto d'intersezione fra la linea dell'orbita ellittica della Terra intorno al Sole e la linea dell'equatore celeste.
L'equinozio d'autunno è il secondo equinozio dell'anno dopo quello di primavera, collocato fra il 20 e il 21 marzo che segna l'uscita dall'inverno e l'ingresso in primavera. Questo vale solo per l'emisfero boreale, perchè nell'emisfero australe equinozio d'autunno e di primavera sono invertiti rispetto all'emisfero nord.
Siamo soli nell’Universo?
Siamo soli nell'universo? Una domanda a dir poco complessa, una curiosità ancestrale a cavallo fra scienza e fantascienza. Un approccio scientifico alla questione esiste ed è ben raccontato dal breve video Are we alone in the Universe? .
Fare esperimenti per cercare la risposta alla domanda "Siamo soli nell'universo?" è possibile. I radioastronomi ascoltano il cielo con potenti antenne e con ricevitori molto sensibili, restando in attesa di segnali artificiali. Questa risposta viene mostrata per esempio nel romanzo Contact, scritto dall'astronomo e scrittore Carl Sagan, scomparso nel 1996. Contact è poi diventato anche un film, omonimo, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Jodie Foster. Protagonista di Contact è la radioastronoma Ellie, alla ricerca un contatto con intelligenze extraterrestri attraverso la ricerca di segnali artificiali provenienti dallo spazio.
Terremoto: alcune risorse su NatGeo
Sono diverse le risorse multimediali in inglese che National Geographic mette a disposizione sui disastri naturali. In particolare, concentrandoci sul terremoto, su nationalgeographic.com sono disponibili video e foto che parlano di questo imprevedibile evento. Ogni giorno si verificano molti terremoti, anche se la grande maggioranza di questi non vengono percepiti dalle persone perchè non abbastanza forti da essere avvertiti.
Il niente sfida la fisica
Esiste il nulla? Una domanda quasi contraddittoria che ha causato non pochi grattacapi ai filosofi di ogni tempo, passando per i logici, i matematici e gli scienziati. Senza contare le diverse risposte date dai diversi ambiti del sapere, ci concentriamo sulla fisica, la cui "risposta" alla pressante domanda è ben riassunta in una animazione del New Scientist. L'animazione fa parte della "collana" One-Minute Physics, gemella di One-Minute Math di cui parliamo anche in Idee per la LIM.
La vita segreta del plancton
Un pesce che racconta la sua vita da embrione e da larva. Un'infanzia molto pericolosa, se si considera che, come molti pesci, inizia nel plancton. Siamo di fronte a una crescita in uno dei luoghi più selvaggi del pianeta, dove innumerevoli forme di vita lottano strenuamente per la sopravvivenza. Basti pensare che, come racconta il video, in un cucchiaino da caffè di acqua di mare vivono più di un milione di esseri viventi. La lotta per la vita è strenua negli abissi: questo video la racconta dal punto di vista di un pesce che nel plancton inizia la sua vita. Il video, di grandissimo impatto visivo, fa parte della animazioni di TEDEducation.
Titanic, 100 anni dopo
Il 15 aprile scorso è stato il centesimo anniversario del tragico affondamento del Titanic, avvenuto nel 1912 nelle gelide acque dell'Oceano Atlantico a circa 640 chilometri al largo dell'Isola di Terranova. L'affondamento del transatlantico ha lasciato il segno nell'immaginario collettivo, anche grazie al film del 1997 Titanic, di James Cameron, vincitore di ben 11 premi Oscar. Ha anche rappresentato una sfida scientifico-tecnologica, come abbiamo visto nell'approfondimento sul Titanic nella sezione "La macchina a vapore".
A cent'anni dal naufragio, National Geographic ha dedicato uno speciale sul Titanic per approfondirne la storia e capire il perchè l'inaffondabile transatlantico s'inabissò nell'Atlantico.
Uno dei protagonisti di questo viaggio negli abissi è ancora una volta il regista canadese ed esploratore James Cameron che, insieme ad un team di ingegneri, architetti navali, storici e altri esperti del Titanic, ha cercato di ricostruire con grande precisione le dinamiche dell'affondamento. Un vero e proprio meeting scientifico all'interno di un set cinematografico: due giorni per parlare con i massimi esperti mondiali – e sul Titanic Cameron è sicuramente uno di questi – e per chiarire alcune questioni ancora non del tutto risolte. Perchè il Titanic affondò? Cosa portò lo scafo a spezzarsi in due? Perchè sul fondo dell'Atlantico i resti sono disposti proprio in questo modo?
Un tour digitale guidati da Google
Usare il web come fonte di informazione e di risorse didattiche è un’opportunità che nessuno oggi può permettersi di ignorare. Ma verificare l'affidabilità, la provenienza e la qualità dei contenuti proposti è diventato il problema principale di chiunque desideri sfruttare la mole di informazioni disponibili senza incorrere in imprecisioni, approssimazioni o veri e propri errori.
Per questo Google, il principale motore di ricerca, ha sviluppato assieme ad iKeepSafe un vero e proprio digital literacy tour con diverse risorse da utilizzare per lavorare insieme ai ragazzi e costruire una buona pratica di ricerca dei contenuti web.
Con l’inchiostro nel cuore
Un cuore di embrione di pollo reso visibile al microscopio mentre batte. Con una tecnica nuovissima e di grande impatto visivo, che ha portato a chi l'ha realizzata anche un premio per la fotografia, la Nikon Small World Photomicrography Competition.