Gaetano Presti, Matteo Rescigno
CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE - Volume II Quarta edizione Zanichelli editore - Bologna |
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lezione XXXIV - Società di capitali: libri sociali e bilancio; scioglimento Casi e materiali a) Tra i materiali comunitari sono fondamentali la Quarta direttiva su bilancio d'esercizio e la settima su bilancio consolidato; nel novembre 2004 è stata presentata dalla Commissione una proposta di modifica di entrambe le direttive. In materia di principi contabili internazionali vanno consultati il Regolamento (CE) n. 1606/2002 del 19 luglio 2002, relativo all'applicazione di principi contabili internazionali e il Regolamento (CE) n. 1725/2003 del 13 ottobre 2003 che ha adottato alcuni di tali principi, nonché i recentissimi regolamenti 2236, 2237 e 2238 del 29 dicembre 2004; in allegato a questo secondo regolamento, i principi sono integralmente riprodotti. Sul passaggio agli IAS/IFRS v. il documento dell'Organismo italiano di contabilità intitolato "Guida operativa per la transizione ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS)" di cui è stata pubblicata una bozza per commenti a dicembre 2004. Il ponderoso Testo coordinato dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e interpretazioni IFRIC può leggersi sul sito dell’Organismo Italiano di Contabilità. Sul sito della Fondazione Luca Pacioli può consultarsi un documento sul “L’applicazione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) in Italia”. b) L'autonomo valore del principio di chiarezza è chiaramente esposto in Cass., 3 settembre 1996, n. 8048, in Foro it., 1996, I, 2686. Un interessante caso ove il bilancio di una società con azioni quotate è stato impugnato dalla Consob, che contestava la qualificazione di determinate spese come costi di ampliamento e la loro conseguente capitalizzazione, è stato deciso da Cass., 28 agosto 2004, n. 17210, che può leggersi sulla rivista on line www.dircomm.it. c) La tesi
tradizionale della Suprema Corte che richiedeva l'unanimità per
la revoca della liquidazione è esposta in Cass.,
29 ottobre 1994, n. 8928. La tesi contraria (oggi espressamente sancita
dalla legge) era, anche prima della riforma, seguita da alcune corti di
merito; v. Trib. Bologna, 22 giugno 1999, in Giur. comm., 2001, II, 99;
Trib. Milano, 27 marzo 1996, in Notariato, 1997, 191; Trib. Verona, 23
gennaio 1995, in Riv. notariato, 1996, 271. © Zanichelli editore 2009 |